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25 gennaio 2021
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Cervicalgia: cos’è e come liberarcene. Il parere del Dott. Sabatelli

dolori cervicali

Abbiamo chiesto al Dott. Davide Sabatelli, fisioterapista, specializzando in osteopatia e titolare dello studio Fisios di Fasano di darci qualche consiglio per liberarci per sempre dalla cervicalgia.

Dott. Sabatelli cos’è il dolore cervicale?

La cervicalgia consiste nel dolore muscolo scheletrico che colpisce le vertebre superiori  della colonna  vertebrale quelle, per intenderci, che sostengono il collo e la testa.

Il dolore causa molte volte l’irrigidimento del collo che porta ad una riduzione del range di movimento, tende inoltre ad irradiarsi a livello delle spalle e delle braccia (cervicobrachialgia) e può essere associato a cefalea e/o vertigini.

Da cosa è causato?

Le cause della cervicalgia sono molteplici, ma a titolo esemplificativo possiamo individuarne alcune; le più frequenti sono:

  • Traumatiche (colpo di frusta, incidenti sul lavoro, traumi legati all’attività sportiva);
  • Degenerative (artrosi, discopatie);
  • Posturali (scoliosi, posizioni errate al lavoro, eccessivo uso di smartphone e tablet, cattive posture a letto durante il sonno);
  • Stress ed ansia;
  • Mal occlusione dentale;
  • Vita sedentaria;

Il dolore cervicale è uno dei disturbi più diffusi nel mondo occidentale, quasi sette italiani su 10 ne soffrono e circa quindici milioni di persone ricorrono alle cure mediche dopo aver consultato ortopedici e fisioterapisti.

Nella maggior parte dei casi, il dolore cervicale può essere così importante ed invalidante che ne impedisce anche i più banali movimenti, rendendoci la giornata infernale.

Esistono delle attività che alleviano il dolore cervicale?

L’approccio terapeutico più comunemente utilizzato per la risoluzione della cervicalgia acuta, cronica e radicolare è sicuramente quello farmacologico e quello riabilitativo. 

Quindi la farmacologia si associa alla fisioterapia, all’osteopatia, all’esercizio fisico.

Sicuramente, i migliori risultati si ottengono con dei trattamenti multimodali, da cui non vanno esclusi i consigli di ergonomia tendenti a ridurre gli atteggiamenti viziati che ognuno di noi assume durante tutto l’arco della giornata.